Home - L`Artigiano Comasco

CULTURA E SOCIETA`

CONFARTIGIANATO ACADEMY LE COMPETENZE SI ACQUISISCONO SUL CAMPO E CON L’APPRENDIMENTO.

IL FUTURO E’ NELLE MANI DEI GIOVANI IMPRENDITORI

La testimonianza di Cristina Corrao, imprenditrice edile che ha partecipato all’ultima sessione del Corso di potenziamento imprenditoriale organizzato in collaborazione con la SDA Bocconi di Milano.

Non è vero che “andrà tutto bene”, non automaticamente almeno. Gli imprenditori ce la mettono tutta, da sempre, per restare al passo con i tempi, per riposizionare le proprie imprese in un mercato competitivo in perenne cambiamento. Il loro impegno è inversamente proporzionale alle dimensioni delle aziende che guidano: più sono piccole e maggiore è l’identificazione, l’attaccamento e, dunque, il lavoro. Ma quello in corso non è un cambiamento, è una rivoluzione che in poco tempo ha tolto molte sicurezze.

Questa è la premessa che presenta l’iniziativa di alta formazione che da tempo Confartigianato Imprese ha avviato attraverso il Corso di potenziamento rivolto ai giovani imprenditori denominato “Confartigianato Academy”, in collaborazione con la SDA Bocconi, per supportare e far crescere l’imprenditorialità giovanile

Ne parliamo con Cristina Corrao, imprenditrice nel settore edile (nello specifico ristrutturazioni e manutenzioni) e in piccola parte nei servizi di pulizie, che ha partecipato all’ultima sessione del Corso.

  1. Perché un giovane imprenditore o imprenditrice dovrebbero partecipare ad un corso come “Confartigianato Academy”?

Perché è una preziosa opportunità offerta a noi imprenditori da Confartigianato, che ho colto senza esitazioni. Con un mercato in continua evoluzione e di fronte a cambiamenti importanti come la pandemia che ha rimesso in discussione certezze ed equilibri, l’imprenditore deve imparare ad adattare il proprio business alle dinamiche della realtà attuale, senza però perdere di vista i propri obiettivi e priorità e tenendo sempre lo sguardo rivolto al futuro. Per fare questo è necessario avere delle basi di riferimento ben ancorate, delle conoscenze appropriate, dei valori saldi e una chiara strategia in testa.

 

  1. Quali erano le sue aspettative di un percorso così specialistico, e come giudica invece la sua esperienza a consuntivo?

 Le aspettative erano alte, considerando che il corso veniva organizzato presso un’istituzione così prestigiosa come la SDA Bocconi.  Mi avevano parlato del corso alcuni imprenditori con cui sono in contatto in Confartigianato e che lo avevano frequentato qualche anno fa. Al termine dell’esperienza posso confermare che le mie aspettative sono state soddisfatte ed anche superate. Il corso è stato gestito da professori di altissimo livello che hanno saputo trasferire concetti e conoscenze con un taglio pratico, calzante alla realtà dell’imprenditore. Inoltre il dialogo creatosi in aula fra imprenditori è stato fondamentale per analizzare diversi aspetti e problematiche legate alle realtà aziendali.

 

  1. In che modo si è avvicinata al mondo associativo Confartigianato e quali benefici ha raccolto nel vivere “dal di dentro” questa realtà, che altri invece non ritengono necessaria alla loro esperienza imprenditoriale.

La nostra azienda, con mio padre prima, è associata a Confartigianato da più di vent’anni e per me è sempre stato naturale rapportarmi ad essa partecipando a corsi, iniziative e serate informative. Credo siano opportunità che aiutano l’imprenditore a gestire meglio la propria attività. Da qualche anno sono entrata a far parte del Gruppo Giovani pensando all’importanza di confrontarsi ed interagire con gli altri imprenditori.

 

  1. Dopo l’esperienza Academy, pensa che cambierà il suo modo di essere imprenditrice?

Per molti aspetti assolutamente sì. Ci sono stati forniti diversi strumenti per poter gestire in modo adeguato la nostra azienda a livello strategico, organizzativo, competitivo, contabile. Il potenziamento delle competenze deve essere finalizzato ad un’analisi più ampia e consapevole dell’azienda per poterla controllare e migliorare cercando di adattarla alla realtà in continuo cambiamento. Il resto, a mio parere, lo fa l’esperienza e la nostra capacità di saper reagire, giorno per giorno. 


A cura di Fausto Basaglia